Rispolveri reali e virtuali.

Nel cercare di riordinare le cartelle sul deskpot del mio computer (non bastassero le pulizie di casa...), ecco rispuntare queste vecchie foto.

Quattro pseudo-bracciali a crochet, realizzati credo cinque anni fa, quando c'era il sogno di una bella rivista con cui collaborare.
Un po' di nostalgia, nel ritrovare queste foto ed un po' di amaro in bocca nel ripensare a certi seguiti sfumati.

Anche questo progetto, oramai ha qualche tempo. Mi è stato commissonato a marzo, e sono riuscita a consegnarlo solo molti mesi dopo :-(

E' un copriMoleskine, ordinatomi da una fanciulla, che non amava particolarmente il total black, tipico dell'agendina in questione...

Ed a proposito di Moleskine, ricordate in qualche post fa, la copertina della mia Moleskelenita?
Nella foto sopra, questo taccuino, mostra anche il dorso ed il retro.

Mi sono fatta stampare dei taccuini, con a sinistra le foto dei miei bijoux textile, ed a destra delle pagine bianche.

C'era la possibilità di avere, in alternativa, anche le pagine a quadretti o a righe.
Io ho preferito le pagine immacolate, da usare per schizzarci sopra, nuovi bijoux.

Questa invece è la copertina della mia ultima fatica, in cui mi sto buttando a pesce.
Credo che ne avrò per un altro mese. In pratica, c'è un sito meraviglioso (che è quello che ha stampato il mio Art Book) che dà la possibilità di importare il vostro blog, e farne un libro.
Volendo, se siete pigre, tenete l'impostazione che in automatico vi dà il sito, e ce l'avete subito fatto.
Se invece siete pipine-pipette-e-pignolette come me, e volete dargli il vostro taglio personalizzato...ciao pèp...vi aspetta un lunnnnnnnnnngo lavoro.

Questo è il retro della copertina. 
Ci sono le 2 icone con cui ho commentato, dall'inizio della mia avventura di blogger. 
Era da tanto, che volevo importare il mio blog su cartaceo, e sono felice che Blurb me ne abbia dato la possibilità.
Se volete farlo anche voi, cliccate qui.
Buoni rispolveri e buoni giorni della merla.
Brrrrrrrrr

Grembiulino e scopettino.

Vabbè dai, infiliamoci 'sto grembiulino ed inforchiamo lo swiffer...

Sullo stendino, anzichè calzini, bigliettini di tante care amiche.

...c'è da fare la polvere in mezzo tutti i bigliettini appenzolati sullo stendino circolare.

Appeso al calorifero, lo splendido regalo di clonita mia.

Certo, anche sul calorifero non si scherza niente: togli tutto, spolvera, rimetti tutto.

 

Oddio no, il barattolo dei pennelli, ora si è riempito dell'impossibile...ma dove sarà seppellita la spatolina, che ora mi servirebbe proprio?

 

Col piffero che prendo la scala e mi metto a pulire tutte le cascatelle di fiori...no, no, passo!

E qui, da dove comincio? Se prendessi la bomboletta di aria compressa, e facessi la polvere così? In un attimo la spazzo via. Certo...poi finisce da un'altra parte :-(

Qui dovrei cavarmela velocemente. Certo che avere una lavagnetta, e poi coprirla...mah!

 

Le collane se ne possono stare lì tutta la vita, che di certo non ci passo lo swiffer sopra...

I disegni della figliola tanto mi soddisfano, quanto mi tormentano. Pile e pile di fogli in tutta la casa.

Su 50 che ne fa, ne colora a fatica uno... si starà già mettendo in contrapposizione coi gusti della mamma (leggi: colore colore colore)???

Comunque, caro Jeanpierre (il baldo marito) ti dico sempre che sei un fobico della pulizia, che ti sogni mochi e spazzettoni, che invece dei Kleenex hai i panni per il Glasses, che sei tuonato a svegliarti alle 5 per fare il Cenerentolo, che non hai tutte le rotelle a posto se invece che fare il marito che va al bar, mi passi il tempo libero a pulire vetri e tapparelle, e mi fermo qua (ma quante ne potrei aggiungere...).

La verità però è, che solo a fare le pulizie virtuali alle foto di questo post, io mi son stancata.

E che, caro Jeanpierre, ti dico tutte quelle cose, perché è più facile attaccare che ammettere di essere una chiavica come donnina di casa.

Per cui, pubblicamente faccio outing, e la prossima volta che mi metterai le pattine, ti dirò che sono fortunata ad avere Mastro Lindo come marito.

(ecco, magari le pattine risparmiamele...)

No, no, scusa...sei bravizzimizzzimo!!!

Giuro

Giuro

Giuro.

Anno cominciato, golfino finito!

Avevo cominciato il 21 luglio, con questo post, a mostrarvi i primi accenni del golfino che stavo crochettando per la mi-figliola...
Raccontavo di come quell'uncinettar, mi tenesse compagnia come passatempo da viaggio tra la metropoli e la meta estiva.

Dunque: luglio, agosto, settembre, ottobre, e arriva novembre.
Faccio un altro post, dove mistifico l'andamento del golfino, facendo credere di essere avanti, ma il realtà (li mortazzi) indietrissimo stavo!

A fine novembre ero ancora qui. Il golfino doveva essere pronto come mise natalizia.
Diciamo che volevo una figlia...conciata per le feste :-)
A dicembre (mese incasinato per antonomasia) mi aspettava la parte più lunga (e, per me, più noiosa): le agognate maniche e l'assemblamento delle parti.

E allora, crochetta, crochetta, crochetta.
E punto basso, e punto alto. E cambia il filo e taglia il filo.
E Lara vieni qui, dai-proviamo-vieni-qua, e intanto lei restava là!

E prova, e disfa, e aggiungi e togli.
Meno male che ho una figlia mignon come me (mi ripetevo, mentre la lavorazione non finiva mai...) !

E dajjje, e dajjje, e dajjje, il 24 dicembre nel cuore della notte, con due occhiaie così (e due scatole cosà), appendo il golfino al chiodo. Anzi alla gruccia.

Il 25 dicembre, finalmente immortalo la figlia con un clic. 
Ma prima della foto, un attimo di panico: mentre in bagno si cambiava, la sento urlar un "mamma pizzzzzzzzzzzica"!!!
Per fortuna, ce l'aveva con la calzamaglia...
C'ho messo 6 giorni per riprendermi, ma ora posso dirlo:
splendido 2012 a voi :-)