giovedì 19 maggio 2011

"... per questo vale così tanto!"

Accompagnerò l'introduzione di questo post, con frammenti d'immagini dell'art-journal in lavorazione, per non appensantire troppo il testo e renderlo (spero) più scorrevole.

Comincerò con il parlare dei Candy/Giveway. Mi spiace sempre un po', quando via mail o tra i commenti mi si chiede di parteciparvi, perché già so che dovrò declinare gentilmente l'invito.
Questo non certo per snobismo
(al contrario) ma per 2 motivi.
Il 1° , è che ho avuto la fortuna di vincerne tre, e non vorrei fare l'asso pigliatutto :-)...


...mentre il 2° motivo è legato ad un concetto maturato negli ultimi anni.
E, cioè, premiare una lavorazione artigianale, riconoscendole il dovuto compenso.
Per cui, pur apprezzando la generosità di chi mette in palio qualcosa, se ne riconosco il valore ed un gusto affine al mio, preferisco acquistare e dare il mio piccolo contributo ad una creazione fatta a mano.


Non so se avete notato una frase, che ho inserito da tempo, nella colonna destra del mio blog.
Recita così: "...è per questo che costa così tanto?
No: è per questo che vale così tanto!
(disse il commesso a Joe Fox, dopo che aveva avuto da ridire, sul prezzo di una creazione interamente eseguita a mano...)"


E' una frase tratta dal film "C'è posta per te", dove lo "squalo" Joe Fox (interpretato da Tom Hanks) ha da ridire sul costo di un libro interamente illustrato a mano.

Voi ne converrete con me, un oggetto realizzato a mano, se ben eseguito, è prezioso e unico.
Poi, per ciò che mi riguarda, talvolta, ha un plus in più. E non da poco. Parlo, cioè, di chi l'ha realizzato.


Riconoscete lo stile di questa casetta? L'ho acquistata da VerdeSalvia.
E non solo perchè è bella e fatta bene, ma perchè l'ha fatta lei.

E questo splendido notes? Anna Drai non me l'avrebbe mai fatto pagare. Allora mi sono dovuta inventare una fantomatica committente, per potere avere sul mio tavolo da lavoro qualcosa di suo. Poi con il passare del tempo gliel'ho detto, per cui oggi non scopre nulla :-)
Amo circondarmi di creazioni che mi parlano di persone che stimo.


Non parliamo delle peripezie per dover dare il giusto compenso a questa collana che ho commissionato alla Fata.
Se fosse stato per lei, si sarebbe fatta harakiri, anzichè farsi pagare, ma con un dribbling astuto, sono riuscita nel mio intento.
Naturalmente ci tengo a precisare che sono stata ricoperta di regali ed a mia volta ne ho fatti. Ma se una persona ordina qualcosa, trovo giusto che il lavoro commissionato venga retribuito :-) E su qui potrei aprire un siparione su tanti episodi che mi sono capitati, dove, al contrario, il lavoro mi è stato sottratto o deprezzato in modo vergognoso.
Forse per questo, ci tengo a pagare quello che richiedo: non sopporterei che si pensasse di me, quello che io ho pensato di tante sanguisughe o parassiti.


E continuando sul filone del preferire qualcosa di artigianale a qualcosa di seriale, ecco la spilla (al centro della foto) che acquistai da Francesca e...

...gli orecchini presi da Fascination Street, dato che sto provando a farmi crescere le chiome :-)

Da Gata presi questa collana, ben sapendo che potevo ricrearla, perdendomi però il piacere di avere qualcosa di suo, oltre che reputare giusto non clonare qualcosa con uno stile così smaccato.

E non crediate che io sia una Paperona$, perchè davvero tante creazioni handmade, vengono vendute a prezzi di gran lunga inferiore rispetto a tempi e costi dei materiali impiegati...

Comunque, tornando a bomba: quello del Candy era solo un gancio per dirvi, in modo molto umile, di essere solidali tra di noi (ne avrei davvero di belle da raccontare!) e sostenere il fatto a mano.
E se qualcuno vi dovesse dire "volevo spendere meno" oppure "non credevo costasse così tanto" è l'ennesimo Joe Fox al quale non vale neanche la pena di spiegare l'amore e la cura che ci avete messo per creare qualcosa non propriamente marchiato Made in China o reperibile tra i 1000 scaffali con merce tutta uguale di H&M.

66 commenti:

  1. Elenita, parole sante!
    e supercomplimenti per l'armadio porta vestitini per Lara, è molto bello (come tutto il resto!!!)

    supersmack
    ClaudiaC

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  2. La prima a commentare ? Non ci credo!
    Sono daccordo con tutto quello che dici.

    E' proprio per questo che non avendo grandi disponibilita' economiche ma riconoscendo il lavoro, il tempo e l'arte nel saper confezionare tali meraviglie mi limito a guardare....
    ma farti i miei complimenti non mi costa nulla e fa bene alla mia anima.

    Complimenti per i tuoi splendidi lavori...

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  3. La seconda, cappero di nuovo seconda ..!!!!!

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  4. Visto che si parla di soldini e di giusto compenso, mi viene da dire: Elena, hai ragione DA VENDERE!!!
    Sono pienamente d'accordo con tutto quello che hai scritto, non aggiungerei una virgola!

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  5. oltre ad essere una magica artista sei anche una gran mamma (l'artjournal per Lara è bellissimo) e una gran persona!!
    Non vedo l'ora di vederti con le chiome allungate!
    L'unica cosa che vorrei aggiungere è che a volte, e spesso tra noi creative, è bello e dà soddisfazione anche regalarsi qualcosa, in segno di stima ed affetto!!
    un abbraccio
    CriCri

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  6. ...sono d'accordo con quello che dici....
    credo che chi non crea e non ha mai creato qualcosa con le proprie mani non conosce e non riconosce il VALORE dell'oggetto fatto a mano!

    ...fai delle bellissime cose....complimenti
    ciao

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  7. Mai parole più giuste!ti ammiro molto per quello che fai e per come la pensi...bravissima!

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  8. pienamente d'accordo...ricordo il primo mercatino fatto...una signora mi disse che una targetta natalizia tagliata e dipinta a mano al supermercato l'avrebbe pagata meno...da allora faccio lavori quasi ed esclusimante per chi li apprezza, un regalo speciale, una nascita, un'amica, una commissione...credo che il valore del "fatto a mano" non sia compreso da tutti!

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  9. Ti rinnovo ancora i miei complimenti per la tua creatività e talento veramente unici.
    Sono in accordo con ciò che dici ma a volte è importante anche regalare qualcosa fatto da te perchè ciò che viene fatto con il cuore e la passione non ha valore.....
    Ho un blog aperto da poco...e mi piacerebbe scambiare ogni tanto qualche idea creativa....
    ciao e a presto
    Roberta

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  10. scusa sono roberta e prima ho postato il commento come anonimo ho sbagliato...sono una franaaaaaaaaaaa ma non riesco a fare diversamente cmq mi farebbe piacere che tu mi venissi a trovare nel mio blog....
    Atelierdirobertauguccioni.blogspot.com
    se mi vieni a trovare mi farebbe un piacere infinito perchè penso tu sia una fantastica artista!
    ciao roberta

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  11. Elena, hai ragione! Ragionissima, anzi!

    C'é da dire peró che proprio all'interno delle comunitá creative fa piacere donare ad un'altra persona una cosa che é stata fatta con il cuore.Specialmente se la si regala ad un'amica/collega che si stima proprio.
    Il blog candy fa piacere a chi lo lancia perché é il mistero della via che questo ogetto prenderá, che ti fa stare ore seduta a cucire, ricamare, impreziosire ... E'l'idea che lá fuori proprio in questo momento c'é una persona che ancora non sa ma porterá la tua creazione e, possibilmente, con gioia e orgoglio.

    Come dappertutto (o forse di piú?!?) nel mondo creativo dell'handmade ci sono dei falchi pronti ad allungare le grinfie, delle gazze sempre pronte a rubare.
    In realtá cosí é il mondo fuori - che ci piaccia oppure no! Peró proprio perche noi siamo "diverse" dobbiamo non farci rovinare il cuore dalle rare brutture che ci circondano.

    Suvvia Elenita, fatti regalare qualcosa ... che se fossí stata io quella a cui hai comperato un pezzo unico con l'inganno ti verrei a tirare i piedi mentre dormi ;o)) come diceva mia nonna ....

    Un abbraccio caloroso da questa Vienna solleggiata!
    Tu mando un pó di buon umore, tanto colore e la certezza che noi siamo belle - fuori e dentro.
    Besitos
    Claudia


    PS : mammmmmmaaaammmiaaaachelungocheédiventato'stocommento!

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  12. Beh ma io sono tirchissima...
    Proprio tirchia tirchia...
    Io voglio le cose degli altri senza pagare! >_<

    D'altra parte, però, le cosine che faccio io le regalo volentieri senza farmi problemi, se la persona che me le chiede è una persona che a parer mio vale la pena. E non mi so vendere, non so chiedere prezzi esorbitanti perché io non li pagherei.

    Però ho una soluzione: un bello scambio!
    Io creo qualcosa per te e tu crei qualcosa per me... e alla fine siamo contente tutte e due. Se c'è stima reciproca (non come tra te e me, dove tu vali infinitamente di più) perché no?

    Comunque, preferisco rinunciare ad una creazione che ad averla sottoprezzo o ad estorcerla con qualche mezzuccio... accetto i regali perché mi fa piacere farli, e ripago con mezzi diversi dal denaro solo se lo scambio sembra equo ad entrambi!

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  13. Ciao, hai spiegato benissimo ciò che penso anch'io! E, non perchè sia diventata ricca o snob, è per non sentirmi più dire: sì, bello ma caaaro! ( per un album da 15€ tuttoamano!)ad un mercatino che ...non ne faccio più! Lavoro per passaparola, ed anche se non è comunque facile, chi compra le mie creazioni lo fa con piacere e convinzione. Pat

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  14. Ecco, qui ci scappa una super lacrimuccia....hai scritto un post perfetto in un momento perfetto, io che faccio mercatini, purtroppo per cercar di tirar su soldini, per uscire dal tunnel di 4 anni di disoccupazione....invece non faccio altro che tornar desolata e triste per non parlare di scoraggiamento totale e addirittura a tratti anche sfiducia in quelle che sono le mie capacità ... io ho ancora tanto da lavorare e tanto da imparare ma non ho la possibilità di farlo come si deve e non per il tempo ma sempre per lo stesso problema .... anche io non posso permettermi, ad esempio le tue meravigliose creazioni, e non perchè costino tanto ma perchè purtroppo ho delle priorità da soddisfare se casa, luce, gas, telefono ecc.... non voglio perdere ma, non mi arrendo, e sono daccordo con te anche a me piace pagare ciò che devo perchè sono pezzi unici e amo anche aiutare o sostenere creative in cui credo perchè so' il lavoro la passione ma anche l'insensibilità di certa gente che a volte mi fa tentennare .... pensa che quella famosa frase l'ho copiata stampata e portata all'ultimo mercatino .... ma la gente passeggiava se l'avessi messo fuori neanche l'avrebbero notato ... una cosa però la devo dire, che capisco il tuo punto di vista ma, per quel che mi riguarda, io ne ho fatto solo uno, per ora, ma sapere che una mia creazione andrà a qualcuno che apprezzerà già mi da soddisfazione e mi rende felice è un regalo per chi crede e apprezza il fatto a mano e magari apprezza anche le mie creazioni... comunque anche gli amici non capiscono i prezzi, non solo i clienti, ma è un discorsone ahahahahahahahahah però data la mia recente crisi direi che con questo post mi hai messo a posto ahahahahahahhahahahahah basta mercatini e niente negozi anche loro se ne approfittano alla grande eppure dovrebbero conoscere il lavoro ma anche lì è un altro discorsone .... io voglio arrivare ad avere un giro mio ed un mio stile prima o poi riuscirò ad imparare ed a sfruttare tutte le conoscenze per riuscirci .... mi sa che ho fatto un casino bhè credo che rispecchi la mia vita e ti ringrazio di nuovo, queste sono altre parole che aiutano .... ma te come fai sei una veggente per caso ??? hai la sfera di cristallo ???? sicuramente hai le manine magiche su quello non ci pioveeeeeeeeeeeeee ahahahhahahahaha baciotti splendida creatura :-)

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  15. Giustissimo tutto !
    Anche io ammiro moltissimo le creazioni degli altri e devo dire che chi ci mette il cuore si vede !
    I pasticci che faccio ,per adesso ,li ho solo regalati ,anche a chi ho conosciuto solo virtualmente ,ma che mi è stato vicino con commenti e presenze ! Quando qualcuno mi ha contraccambiato sono sempre entrata in panico e stress ,perché mi rendo conto del valore degli altri regali in confronto ai miei!!! I miei famigliari mi prendono in giro perché dò con tutto il cuore ,ma non vorrei ricevere. Dunque ...mmm...ecco forse capisco che chi ti vuole fare un regalo ,beh ,lo dovresti accettare è una forma di affetto e amicizia .Noo ,è un controsenso,o forse sono a senso unico !
    Bah ...
    Un augurio per molte e felici amicizie e pochi o niente squali !
    Vanda

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  16. Che altro aggiungere?
    Grazie per aver scelto di metterti in casa un oggetto fatto da me, il resto a più private scritture...
    :D

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  17. Hai ragione da vendere. Soprattutto in un mondo in cui tanti guardano prima un'etichetta e poi, solo in base a quella, gidicano il contorno. A quelli io preferisco nemmeno far vedere.

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  18. Elena carissima cosa sento...sarà per questo che ho rinunciato da sempre a creare per gli altri o per chi, come persona non lo meritasse, sono troppo gelosa delle mie cose e se non mi sento stimata in primis, col cavolo che ti cedo qualcosa anche per milioni di euro. Regalare o cedere un lavoro fatto a mano non ha prezzo!!!!anzi c'è l'ha e dev'essere alto!!!p.s.nel lontano 1984 rimasi incollata a guardare una vetrina che esponeva i famosi jeans di armani, per una cifra di 90 mila lire, mai e poi mai mi venne in mente di dire troppo cari o entrare e chiedere lo sconto..sta di fatto che alla fine dei cinque anni di scuola alcuni compagni avevano ancora i loro meravigliosi jeans intatti, mentre io ne avevo già cambiati 5 paia di fiorucci da 20 mila lire tutti strappati!!La morale: se non ci si può permettere qualcosa non giudicarla ne paragonarla.. anzi amala sempre di piùùùù.. io ,i miei armani non acquistati non li dimenticherò mai...
    Straordinario art.j di Lara..chissà che soddisfazione creare per lei !!!!!!!
    Bacini Sinceri
    MOnica and company

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  19. Sottoscrivo ogni singola parola!
    A me capita spesso di non riuscire a dare con facilità il "giusto" valore alle mie creazioni.
    Cerco di mettermi nei panni di chi li dovrebbe acquistare, se è alto mi sembra di peccare di grande autostima, se basso penso che mi sto sottovalutando troppo.
    In ogni caso la sensazione è sempre quella che il destinatario riuscirà molto difficilmente a dare lo stesso valore che dò io ad una mia creazione e non solo per il tempo ed il materiale impiegato.
    Un Salutone. :-)

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  20. Elena, e lo dici a me?
    Io parto sempre dalla materia prima, ma prima davvero.
    Solidale, sono moooolto solidale.
    Un abbraccio.

    Francesca
    FUX - TUTTO FATTO A MANO

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  21. E come darti torto...concordo anche io in pieno....e vorrei aggiungere una cosina, rivolta a quelle creative che realizzano capolavori e poi hanno mille dubbi sulla cifra da chiedere se tali capolavori vengono commissionati (e qui, chi ha da capire capirà...)Voglio dire, non è certo la cineseria da usare come termine di paragone...no? Se, chi commissiona un pezzo unico ed handmade, pensa di poterlo pagare tanto quanto un oggetto simile ma fatto in modo industriale e in milllllioni di esemplari, credo sia giusto dargli indicazioni per la via della seta... da fare a piedi però.
    Altro piccolo appunto, per solidarizzare col tuo dire; sono dell'avviso che se un'amica mi fa una commissione, è giusto e sacrosanto che mi venga pagata, perchè se io commissiono, e non mi è permesso di pagare l'oggetto che ho chiesto,(perchè siamo amiche, e ma figurati se te lo faccio pagare, ma scherzerai....etc etc...) poi mi sento in imbarazzo e fatico ad ordinare altre cose che tanto vorrei....

    Tutta un'altra storia è il donare ed il ricevere.

    Va bene, finita la pappardella, l'Art-J. che hai in lavorazione è uno dei più belli che sin qui ci hai mostrato....l'amore in quello che fai è sempre ben leggibile.....ma in questo e in quello che facesti per la Fata io lo vedo scritto a lettere cubitali!

    Un bacio
    Tatti

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  22. giusto, stragiusto e super giusto, ma ... ma a volte il candy è un modo per farsi conoscere (lo so che tu non ne hai bisogno!!!) e per "regalare" un qualcosa che fai specificatamente per qualcuno e questo a me fa moooolto piacere. Vendere le proprie creazioni è una gran soddisfazione, anche se spesso io mi affeziono ad ogni piccolo oggetto creato, proprio perchè è unico...
    Forse se e quando sarò alla tua altezza (un velo di amichevole invidia?) non parteciperò nè farò più candy, mah...
    baci e fusa
    Paty

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  23. Che dire: PAROLE SANTE!
    Ecco perchè ho smesso di fare mercatini... non ne potevo più di sentirmi dire: "Ma come? l'hai fatto tu e lo fai pagare così tanto?"
    Ora preferisco tenere corsi e i miei lavori vengono, salvo rarissime occasioni, solo regalati.

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  24. Solo chi fa questo genero di lavori sa dare il giusto valore! Io non vendo i miei lavori ma li regalo piuttosto che comperare regali, però mi guardo bene di regalarli a chi non sa capire tutto il lavoro che c'è dietro.
    Quanto mi piace la bambola applicata!
    Buona serata.

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  25. e che posso dire di più...sacrosanto!anche se il desiderio di vendere (si deve pur campare)a volte mortifica la creatività...il dover spiegare sistematicamente il perchè e il percome come se stessi chiedendo chissà cosa...ufff

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  26. Nulla da aggiungere!!!!!
    Sai come la penso e tanto basta.
    L'ArtJ della "piccola" è super "fiorelloso"....
    Se ogni tanto ti sono fischiate le "orecchiette"......... ero io che da Barcellona mi dicevo.....la sora Elenita c'aveva proprio ragione ehhhhhhh!!!!!!!
    Bacionissimi..........

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  27. Parole santissime!!!!! Sapessi quanto mi girano quando qualcuno mi dice "ma dal marocchino se ne trovano tante di collane!!!!!" Ecco appunto ed ad altrettante tante persone le vedrai al collo!!!

    Brava Elenita!!!! Misà che la frase del film te la scopiazzo!!!!

    Baci Silvia

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  28. Che dire...son proprio d'accordo con te. Ed anche con CriCri, amo fare regali alle persone care e tra queste ci sono anche le mie lettrici. Però i candy/giveaway hanno il diffetto che essendo l'assegnazione del dono spesso casuale, puoi solo sperare che la tua creazione finisca in mani amorevoli e non nelle mani di chi si iscrive a tutti i candy esistenti. Come immagino sia per tutte, tengo tantissimo alle mie creazioni, sono il frutto di ciò che mi ha ispirato...perciò la sola speranza che capiti nelle mani giuste non basta. che fare perciò? risposta non c'è, o forse chi lo sa, caduta nel vento saràààààà
    Un baciotto Elenuccia

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  29. Sagge parole, il fatto a mano da una/un creativo è impagabile, perchè unico.Commissionare ad un'amica creativa è bello, aiuta chi fa e chi riceve e se è un regalo , sarà meraviglioso perchè personale.
    Ritengo anche che si debba pagare perchè VALE MOLTO.:0)
    Il candy è un gesto di generosità, io l'ho interpretato così, faccio qualcosa perchè ho vinto un meraviglioso pendente di Lucia e riceverlo è stato magnifico, e spero che per chi ha ricevuto la mia borsa lo sarà altrettanto.
    Ogni tanto aprire un pacco con gli occhi di un bambino è un privilegio.
    Rispetto chi la pensa diversamente, come, del resto, mi iscrivo solo a qualche candy, perchè tutti dobbiamo avere la possibilità di tornare bambine.Io ho già vinto, e dopo 25 dalla precedente vincita:0)la prossima mi sa che se viene fra 25 anni....è meglio commissionarlo il regalo, o come lo chiamo io "l'autoregalo è sempre il migliore, non si sbaglia mai!"
    I tuoi lavori sono stupendi.
    Silvia

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  30. Ciao cara.

    Non sarei stata in grado di dire meglio di ciò che tu non abbia fatto con eccellenza!

    Il work della principessa è una meraviglia! ;D

    Kisses...smuak. NI

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  31. Ciao Elena carissima,
    sei una persona onesta e che stima con alto valore il lavoro, la fantasia e l'impegno di chi crea.
    Come avrai notato anch'io ho indetto un Candy.
    I motivi sono vari: voglia di conoscere nuove persone, voglia di farmi conoscere e anche di spedire qualcosa di mio.
    Ebbene si, in un anno non ho avuto il piacere di vendere nulla tramite il web e quindi questa sarà la mia prima spedizione.
    Sarò scema, ma la cosa mi emoziona, spero solo che chi riceverà i miei doni li trovi di suo gradimento e li usi.
    Per quanto riguarda il valore delle nostre creazioni, hai tutte le ragioni del mondo,
    ma portarmi a casa un po' di soldi è un'esigenza, quindi se voglio vendere devo per forza tenere i prezzi più bassi di quel che dovrei.
    Non voglio svendere le miei cose, infatti alcune restano qui a prendere la polvere, ma venderle si.
    Un abbraccio e un complimento per l'amore con cui prepari le tue creazioni!
    Ciao, ciao,
    Marina
    P.S.
    Scusa la mia lungaggine!

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  32. Condivido in tutto quello che hai scritto...il tuo post è un vero manifesto in difesa dell' handmade.
    Purtroppo c'è gente che pretende prezzi da cinesi solo perchè non si trovano d'avanti ad una, come dicono loro, "grande firma"...io sono felice quando decidono di non acquistare più un mio lavoro e spariscono!perchè so che non verrebbe apprezzato in pieno...ogni tanto mi ricordo delle tue tirate d'orecchio e ti dico che avevi ragione, bisogna far valere quello che si crea con tanta passione!

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  33. Stavo per perdermi nella lettura dei vari commenti....
    Che belle immagini del tuo art journal per Lara, sta venendo davvero un incanto. E chi ne dubitava?
    Post perfetto cara amica, complimenti per aver saputo esprimere queste cose!
    Il fatto a mano è preziosissimo, ma poi c'è "l'artistico"... Il fatto a mano può essere la cosa fatta per passare il tempo, l'artistico è frutto di studi e di ricerca. Come mai le persone non sono disposte ad accettarne il prezzo? Pong-pong in un mondo di plastica dove credi che hello kitty valga di più perché ce l'hanno pure i paracarri. Ed allora tienitela ma non ci tediare. C'è chi della creatività ne ha fatto un mestiere, ha fatto rinuncie per studiare arte e tecnica. Mica perché faccio una frittata che sono Bocuse, o Vissani... Mica perché cucio un bottone seguendo un cartamodello di Burda che sono Coco Chanel... Rimettiamo i pendoli all'ora, come si dice dalle mie parti, o il campanile in mezzo al villaggio!
    Io ti adoro ed adoro ogni tuo pensiero e creazione, anche quando non sono d'accordo del tutto! A volte bisogna anche cercare di accettare i regali, soprattutto quando sono amiche REALI che vorrebbero, anche loro, fare ogni tanto qualcosa per te! Poi per il resto c'è la carta visa, o chi per lei... Ti abbraccio, la mia candy-candy sei tu! Cathy

    p.s. non rileggo
    p.p.s. sto ancora male al pensiero che mi hai pagato la collana!!!!!

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  34. Ciao Elena, credo di aver letto almeno 3 volte questo post...questo giustissimo ragionamento me lo hai fatto quando volevi acquistare la mia spilla e io avrei voluto donartela..Dopo quasi un anno da quell'episodio, mi sono data delle regole, sto cercando di seguire il tuo consiglio per quanto riguarda le vendite e i prezzi delle mie creazioni. Per quanto rigurada i giveaway, bè a me piace ogni tanto regalare qualcosa di mio, dispiace però quando i partecipanti non sono realmente interessati al lavoro che hai fatto... Elena, ti ammiro come artista, creatrice, creativa, mamma e soprattutto donna che sa far valere fermamente il valore del proprio lavoro. Un abbraccio e a presto Kinà
    ps. voglio vederti con la chioma sfuente al vento!! ;)

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  35. Bellissimi oggettini e tutti molto particolari! complimenti per le scelte :)
    ciao ciao from Rome
    BExCLUSIVE MAGAZINE

    http://bexclusivemagazine.blogspot.com/

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  36. PERLE DI SAGGEZZA, TESORO! Che cose splendide fai, eppure, sse non ho capito male, non sono la tua unica fonte di sostentamento, o sbaglio? L'artigianato è prezioso, ma pochi lo capiscono e molti, pur ammirandone la bellezza preferiscono altro.... e gli artigiani, per vivere, spesso sono costretti a fare altro, almeno part-time. Tiziana.

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  37. bellísima producción
    te felicito
    todo es muy lindo!!!!
    bendiciones y buen fin de semana
    c@

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  38. Cara Elena, il tuo è un post molto bello, le parole assai sensate, eppure sei una goccia rara in un mare di gente, e a volte creative stesse, che "che bella idea, te la copio".
    Io odio sentirmi deprezzata. Quando tenevo i prezzi al minimo sindacale spesso mi sentivo chiedere anche lo sconto.
    Ora ho deciso che i prezzi miei son quel che sono, se vuoi comprare bene, se no si vede che non capisci il valore delle mie creazioni e non sei il mio cliente ideale.

    Poi quando mi dicono "ti copio l'idea" un po' mi arrabbio, poi ci rido su pensando "si si provaci".
    Perchè per far le cose bene non ci si improvvisa, ci vogliono prove su prove, giorni di fai e disfa finchè non trovi il giusto modo.
    Ma la gente non lo capisce e pretende una trapunta matrimoniale trapuntata a mano (minimo 300 ore di lavoro) per 100 euro.

    L'amarezza mi viene quando penso... se un'altra creativa a volte non capisce il valore di un oggetto fatto a mano, come posso pretendere che lo capisca la "sciurapina" di passaggio ad un mercatino?

    Ok ora vado a creare e a fissare un po' di prezzi :) Ti lascio un abbraccio, anche se non commento mai ti ho dei feed e non mi perdo un tuo post :)

    Silvia - OrkaLoca
    Http://www.orkaloca.com

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  39. PICCOLECOSEDISABRINA
    Ciao Elena sono Sabrina e da quando ho visitato il tuo sito mi è venuta una gran voglia di cucire e di cimentarmi in questa passione per il feltro e la stoffa infatti da un anno circa ho incominciato a vendere nei mercatini della mia zona riscontrando un discreto consenso infatti da un anno sono disoccupata e quindi per arrotondare un pò le spese mi sono iventata come creatrice di bambole per bambini inoltre mi diverte molto lavorare la ceramica e tutto quello che è handmade. Sarei molto orgogliosa se potessi passare dal mio blog ho iniziato da pochi giorni ed ogni tuo consiglio sarebbe ben accetto. Sabrina

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  40. E già... in un'altra vita lavoravo in un negozio di famiglia, realizzavo delle bambole bellissime, quando ancora le my-doll erano lontane mille miglia....
    Se poco poco le presentavo come mie creazioni... allora le volevano quasi regalate!!!!!!! Le creazioni artigianali sono come si suol dire "di nicchia" non per tutti, anzi sono solo per pochi!!!
    "Noi" (di nicchia) facciamoci, vendiamoci regaliamoci le nostre crazioni..... a tutti gli altri "diamogli delle briosche"...

    I giveaway sono opinabili, li trovo più un mezzo di scambio di opinioni e nuovi incontri.... tant'è che spesso i premi sono cose da poco... (tuo art-journal a parte).
    A proposito?! a quando il tuo prossimo giveaway????? ihhh
    buon fine settimana
    S.

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  41. concordo pienamente con te! non si apprezza mai come si dovrebbe un lavoro pensato, creato, amato. molte volte si passa al handmade per poter risparmiare ma poi quando si scoprono i prezzi allora si storce la bocca e si passa al made in china. ho smesso di inc... nel dover dare spiegazioni

    baciotti

    cecilia

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  42. elena... non posso dirti quanto mi ha fatto bene leggerti, proprio stamani.
    grazie.
    se fossi qui ti bacerei tre volte :)

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  43. Il discorso del giusto prezzo per le opere handmade è lungo e tedioso... e già ne affrontai con te l'argomento ;)
    Tutti abbiam dovuto affrontare smorfie di fronte ad un prezzo di un oggetto, che già ci sembrava al di sotto del tempo impiegato per realizzarlo e progettarlo. Sottolineo anche la differenza tra le opere interamente progettate da sè e quelle che riprendono modelli già visti, perchè in quel caso il lavoro è minore e si è solo delle brave realizzatrici, non delle creative. Lo vedo anche nel mio lavoro (quello vero!): lo sforzo progettuale non viene premiato e considerato, mentre solo noi sappiamo quanto è dura far crescere e realizzare una nuova idea.
    Però, anche una creativa, che rispetta il proprio lavoro e quello delle altre ha diritto di potere regalare qualcosa a chi vuole bene o a chi le dimostra affetto, quindi anche tu devi imparare ad accettare i regali mia cara!!! ;) Piccola tiratina d'orecchie :D
    Ovviamente sottoscrivo che non bisogna svendere i propri lavori, lo dico soprattutto alle più giovani, perchè "noi valiamo"!
    un bacio

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  44. Bravissima! Per le tue magnifiche parole e le meravigliose creazioni!
    Ti ammiro molto!
    Angela

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  45. Che bello l'art journal fatto per tua figlia, davvero meraviglioso!
    Dev'essere stata felicissima!
    Quello che hai scritto nel post è vero, vero, vero. L'impegno per una creazione fatta a mano non si può paragonare con un lavoro di serie.Tante volte penso che la superficialità di questi tempi non lascia tempo giusto per vedere e forse capire il lavoro che sta dietro una creazione fatta a mano.
    E poi io adoro "C'è posta per te" dal quale la citazione ..... e, per continuare nel tema, quelli fazzoletti di stoffa che, quasi, non si usano più :-)

    Buona domenica,
    Goga

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  46. Hai pienamente ragione!
    Il post sulla mamma è dolcissimo:)
    ciao
    Antosb

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  47. Beh pensavo fossi "speciale " ...ora ne sono sicura ! Un bacio cara Elena e complimentissimi ! Sandra

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  48. Mi è piaciuto quello che hai scritto.. = )
    Un sorriso!
    Bru

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  49. Ho dimenticato di farti i complimenti per l'art journal(ho scritto bene?) = )

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  50. bella questa frase e verissima!!!
    Non ho mai nemmeno provato a vendere qualcosa di mio, credo che il motivo sia proprio quello di non dover sentire questi commenti stupidi...
    Ciao Elenita!!! ;)

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  51. Sono sempre l'ultima!!! Bello il tuo post, e è bello sentirti dire queste cose. Ed è bello anche avere una amica come te che si finge una cliente per comprare qualcosa che altrimenti sarebbe stato un regalo.
    Non avevo dubbi..sei meravigliosa con le mani, ma anche con il cuore!
    Ciao Chiara

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  52. Cara Elenita,
    sacrosante parole... quante se ne sentono sui nostri lavori/prezzi...
    Ho imparato anch'io a mandar giù e, a mandare al diavolo tanta gente, pensando che non si meritano le mie creature!
    Certo è dura (MOLTO DURA) perchè ci sono persone, come me, che hanno perso il lavoro principale e cercano di reinventarne uno nuovo mettendoci passione e anima ma la gente, purtroppo, non capisce e pensa solo alla saccoccia e a fare l'affare :/
    Ma andiamo avanti, denti stretti e solidarietà tra di noi... prendiamo tutti esempio da te, sei una perla rara, rarissima!
    Fossimo tutti così, andrebbe tutto meglio!
    Buon inizio settimana e, complimenti per l'art journal di Lara.
    Bacio
    Ila

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  53. Ho riconosciuto subito la citazione! :D
    Mi piace troppo quel film, l'avrò guardato centinaia di volte!
    E ha pienamente ragione!!!!!

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  54. Ti quoto in pieno Elena!
    I capolavori realizzati a mano non hanno un valore commerciale, ma un grande valore affettivo per chi li possiede.
    Buona settimana cara.

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  55. Condivido, mi piace!

    Che dire? Hai già detto tutto tu, concordo in pieno...

    Splendido il tuo nuovo lavoro!
    bazi
    Giuly

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  56. Bellissimo leggere questo post! Sia le parole che le immagini! Ciò che vedo dell'art journal a cui stai lavorando mi piace tantissimo!!
    non vdeo l'ora di vedere tutti gli altri dettagli!
    un abbraccio

    Francesca

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  57. Cara Elena. Condivido per metà quello che hai detto. La metà che condivido è che anche a me piace comprare le cose che mi piacciono e se sono fatte a mano da "amiche" più o meno virtuali mi piace anche d i più. Ho comprato da Alessia e Ork'idea e probabilmente comprerò ancora da qualcun altro. Sono anche io dell'idea che il fatto a mano va valorizzato (non tutto, però, ci sono certe porcherie in giro!) e pagato il giusto prezzo. Ma fare e partecipare ai Giveaway mi diverte. Intendiamoci, non tutti, ma quelli delle amiche, delle persone che stimo si. E mi piace perchè è come se dicessi "le tue cose mi piacciono tanto e ne vorrei una per me", è un momento di gioia e condivisione, un donare la tua anima al mondo e fa piacere vedere che viene apprezzata!

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  58. soltanto mi rimane dirti: OLE, OLE y OLE!!!! più alto si può dire ma più chiaro, no. condivido il tuo pensiero sul valore del handmade fatto con amore e pasione

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  59. Sono con te in tutto il ragionamento...o quasi, è vero omaggiare cotanta creatività non ha prezzo, ma a volte si esagera, ecco li che magari chi vorrebbe veramente acquistare un pezzo sognato vi deve riunciare, si, per ridursi ad avere poi qualcosa che hanno tutti, basterebbe un ciccinì cosi per dar vita a un piccolo desiderio...i give away li trovo utili per farsi conoscere, e regalare un sorriso costa poco...io dal canto mio quando ho ricevuto in dono i regali di ork'idea atelier sono salita alle stelle, perchè è una personache stimo e avere qualcosa creato da qualcuno di voi è un onore, avere tanta popolarità fa piacere a tutti chi non sogna di aprire il suo blog per veder commentato un post, ma non è sempre cosi, quindi non dico che i commenti pagano, ma abbassare un pochino i prezzi non guasterebbe, ma questo è solo il mio modesto parere, tu sei tra le persone che stimo!!!

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  60. Sono pienamente d'accordo con te Elena, e di persone che non apprezzano il fatto di qualcosa "creato e fatto con le proprie mani" ne è pieno il mondo. Io quando devo fare un regalo, cerco sempre di fare qualcosa di unico e quindi, di Handmade, perchè ogni pezzo creato a mano è sempre unico e raro.
    Manteniamo vive le nostre tradizioni!!! :-)
    Un abbraccio!

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  61. ... E per me:VALI TU!

    A presto mia Zuzzurellì!!!

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  62. arrivo tardi ma arrivo, in più in questi giorni nn riesco nemmeno a commentare...dannato blogger! sono Barbara Fascinationstreet.
    inutile dire che condivido in pieno e ho iniziato a vederla così anche io, sicuramente grazie anche alla tua ramanzina sui prezzi!^_^ è un gran post ed è una grande lezione che deve davvero farci riflettere e insegnarci a non sottostimare la nostra creatività! Grazie Elena, piccola Grande Artista^_^ con la chioma oramai lunga!?
    un abbraccio

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  63. Condivido ogni singola parola e non penso ci sia da aggiungere altro.
    Ah l'inestimabile valore dall'hand made...!!
    AnnaP

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  64. Concordo in pieno Elenita olè,e sul costa tanto ...lasciamo perdere sapessi come mi inca**o quando mi deprezzano ,rubo paro paro il dire al commesso verso lo strafottente Jo.
    kisses

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Siete sempre molto gentili a venirmi a commentare, perché ora io quel tempo per farlo nei vostri blog, non l' ho più e me ne dispiaccio. Per cui il sapere che i vostri commenti siano disinteressati, e non mirati ad avere risposte in cambio sul proprio blog, dà ancora più valore al tempo che mi dedicate. Grazie di cuore. elenita