Mostrilli e poupettes.

Che bello trovare su Flickr delle didascalie in italiano!
Queste realizzazioni sono di Mika, eclettica creativa che inventa nuovi mondi con materiali diversi.


Sceglie stoffe colorate e feltro per i suoi mostrini...


carta a mano stampata per i suoi libretti in miniatura...


micro collages plastificati per le sue originali spille...


...e colorato fimo per i mobiles da agganciare al telefonino
In attesa che rinnovi il suo blog, per ora le sue creazioni le potete trovare qui.


E che dire poi di queste poupettes, realizzate da Zai-zai?
Mi fanno così simpatia!
Con quelle gambe tipo Olivia di Popeye...
Ispirandovi a queste, realizzatele con carta da cucina e colla vinilica
(fa molto Art-Attack...) e create dei personali portachiavi.
Poi le più esperte potranno ricreare le caricature delle persone alle quali li vorranno regalare...


Buon sabato. Buona domenica. Buone ispirazioni.

Un art-journal per regalo.

Dati i vostri (graditissimi) commenti nel precedente post sul regalo
che ho fatto alla mia amica Roberta...colgo la palla al balzo,
per mostrarvi quello che le ho donato lo scorso anno.


Alcune immagini sono già presenti nella categoria Desiderio del mio sito:
qui vi mostro l'art-journal in versione integrale.


Mi scuso per la scarsa qualità delle foto, ma le ho caricate
in bassa risoluzione, per non appesantire troppo questo lungo post...
(e su tutte aleggia una dominante di rosso!).


Allora...ve lo spiego un po': con Roberta divido la passione per il design,
il decor e tutti i vari pastrugni o paciottate che dir si voglia...


...e così, spesso nelle nostre chiaccherate ci diciamo "pensa che bello se...", "sarebbe fantastico fare..." e bla, bla, bla...si disquisisce appunto
di decor e bla bla bla ;-)!


Da qui l'idea: per il suo scorso compleanno (27/02/08) pensai di tradurre
in ghirigori cuciti, le nostre chiaccherate...parlandole di un mio desiderio,
che mi piacerebbe realizzare con lei.


Infatti, stampate su stoffa, le scritte di questo art-journal recitano così:


Sogno un negozietto dal sapore parigino,
con tanti boccettini, migliaia di bottoni...
passamanerie e nastrini,
colorate stoffe e morbidi feltri...


...e comode poltrone per fare l'uncinetto insieme alle signore...


...sorseggiando the, tra mille bla-bla-bla...
E naturalmente nel mio sogno, vorrei ci fossi tu.
Auguri
27 febb.'08


Io sono la piccina a sinistra in versione capelli e Roberta la fashion di destra
(anche in questo caso ho stampato una foto -di ben 15 anni fa- su stoffa).


A Roberta il regalo è piaciuto e quello che più mi rende felice è
che sua figlia Emma, allora di 8 anni, l'ha apprezzato allo stesso modo
ed ancora oggi (a 9 anni) mi chiede:


...ma quanto tempo ci hai messo per farlo?
Cosa conta il tempo, quando canta il corasson?
Per me è stato una gioia farlo, perchè sapevo che lei
avrebbe apprezzato ogni filo cucito.
Roberta, venerdì è il tuo compleanno:
AUGURI (e chissà che un giorno...) !

L'evoluzione dell'uncinetto.

Ritornando sul filo del crochet del precedente post, ecco come nel corso degli anni, la lavorazione all'uncinetto si è evoluta verso nuove forme.
Ringrazio Elisa per avermi segnalato tramite mail, il nome di
Luisa De Santi conosciuta con il nickname di Crochetdoll
(qui sopra un suo splendido "vaso").


Ho potuto così conoscere i suoi virtuosismi di lana.
Lei ha avuto una bella idea: il journal project.
Si tratta di un work in progress dove lei giornalmente realizza dei
tasselli di lana di 10x10 cm. per arrivare a fine anno ad avere
un "morbido' libro creativo di ben 365 pag!


Questa foto e la precedente, sono due esempi del suo journal project che potete seguire giornalmente attraverso l'apposito blog.


Un altro eclettico del crochet, è Wood...davvero uno stravagante personaggio (cercatelo cliccando qui).
Il cappello della foto sopra...



...e quest'altro, sono due pezzi "sobri" della sua collezione.


E per sentirmi un po' grande anch'io, ecco un dettaglio di un mio lavoro di qualche estate fa, per una rivista di...lavori a maglia e uncinetto.
Ops... un magazine di tricot e crochet!
;-)

Collane a crochet.

La mia adorata amica Mabe di Brescia, mi comunica via mail che ha appena cominciato un corso di uncinetto.


Quasi percepisco il fatto che me lo sussurri a bassa voce, perchè l'idea fa molto nonna o personaggio anacronistico fuori dal tempo.


Io entusiasta rispondo a lei: fantastico, adoro il crochet!


E a quel punto a lei si accende una lampadina: in effetti dire crochet fa molto più glam rispetto ad uncinetto!


Un po' come tricottare anzichè fare la maglia...stessa cosa...ma volete mettere?
Oppure decoupage anzichè...appiccicare carta ritagliata!


Ma si dai, diamoci un tono semiserio, con questi giri di parole.
Fa molto...cool ;-) !


Le collane, rigorosamente a crochet, di questo post, sono di Marisa Justo.
Come dire?...oh, yeah!

Morbidi, soffici, softies.

Soto softies è il nome del blog di questa creatrice di soffici creature.


I suoi softies sono prevalentemente realizzati in feltro e stoffa.


Sono curati, ricchi di dettagli e di armonici accostamenti.


Come il suo blog.


Di un'altra mano creativa sono questi animali panciuti.
Sono rivestiti di stoffe fantasia...e li trovate qui.


Guardandoli attentamente vi accorgerete dell'importanza nella scelta dei tessuti...


...di come sia importante calibrare fantasie differenti dando il giusto peso a ciascuna, senza che un motivo prevarichi sull'altro.
Lasciatevi ispirare...e cominciate a cucire...

Hine: feltro, colore, estro.

Tra tante immagini cariche di colori dall'album di Hine io ho scelto queste.

Si differenziano da altri suoi lavori ricchi di dettagli, per minimalismo e sintesi.


Come suggerisce questa foto, lei ha uno shop su Etsy...
...o meglio, dovrebbe, perchè io non ho trovato nessuna sua creazione in vendita...


...però ha un suo sito ed un blog...in inglese e giapponese!.


Ma il motivo per cui le dedico un post, è quest'idea : la trovo geniale!
Pensate di regalare ad un amica che ama tricot e crochet, 6 gomitoli di lana. Disponeteli su un vassoio rettangolare (tipo quelli da pasticceria) allineati a tre a tre.
Mettete dentro ciascun gomitolo una perla di feltro ricamata come quella proposta da Hine...e di colpo sei apparenti anonimi gomitoli, si trasformeranno in una piccola nursery!

Lavori finiti e lavori in corso.

Qualche tempo fa ho avuto il piacere di avere tra le mani il crea-kit scarpine ideato da Roberta_filava_filava...e così seguendo le sue semplici spiegazioni ho personalizzato, come lei suggerisce, il suo progetto.

Quelle che vedete sono le scarpine da me realizzate, con il suo Kit bianco
(la luce del sole sfalsa i colori delle mie babbucce...ma grazie al
meraviglioso post che Roberta mi ha fatto, lì le mie scarpine sono fedeli alla tinta originale).
Per vedere le molteplici interpretazioni, di colore e forma, di questo creativo Kit, vi consiglio il suo blog che gira tutt'intorno a loro.


Invece parlando di lavori in corso, ecco dei frammenti di art-journal
che sto realizzando per Simona, mamma di Tommaso, vivace e allegro bimbino di 14 mesi.


Questa è la prima pagina interna, introduttiva al libretto a lui dedicato.


Invece questa è una pagina di sinistra legata all'immagine qui sotto che...

...sarà presente nell'immediata pagina di destra.
La scritta "il libretto nel libretto" sta proprio ad indicare la presenza di
un mini-librino all'interno dell'art-journal.


A questa pagina invece, seguiranno le foto stampate su stoffa
(e poi cucite sul tessuto) di mamma-papà e cagnolino di Tommaso.
Sono ad un terzo del lavoro...Pianin pianello, procedo.

Non posso che ultimare questo post con un ulteriore grazie a Roberta(filava_filava) per il meraviglioso
redazionale-virtuale su di me.